“Ho dei problemi mentali”, la confessione dell’attore spiazza tutti: è lui

Incredibile confessione da parte del famosissimo attore, protagonista di alcuni dei blockbuster più noti di Hollywood. I fan sono rimasti basiti. Ecco di chi si tratta.

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Una macchina da presa (Pixabay)

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Arriva da oltreoceano una notizia che ha del clamoroso e riguarda una delle stelle più fulgide del firmamento hollywoodiano. Il celebre attore ha ammesso di avere gravi problemi mentali, lasciando di stucco i fan.

Trent’anni, del New Jersey, l’artista ha iniziato a recitare all’età di 16 anni, prendendo parte fin da subito a numerosi film e anche ad alcune serie televisive come Californication e Royal Pain. A dargli una prima grande popolarità, la pellicola del 2012 Noi siamo infinito, al fianco di Emma Watson e Logan Lerman.

L’attore ha inoltre preso parte alla serie di film Animali Fantastici e di recente ha ottenuto l’ambito ruolo di The Flash nel Marvel Cinematic Universe. Dal carattere piuttosto focoso e molto particolare, è stato spesso protagonista, anche ultimamente, di scontri e tafferugli anche all’estero.

L’attore sta male e promette di risolvere i suoi problemi mentali

L’ultima condotta aggressiva dell’artista risale allo scorso aprile, quando alle Hawaii ha assalito una donna di 26 anni spaccandole una sedia in testa, e venendo arrestato di conseguenza. Tre giorni fa, Ezra Miller, che si considera “queer” ha rilasciato una dichiarazione pubblica per scusarsi dei suoi ultimi comportamenti, annunciando di voler entrare in terapia per curarsi. Un’ammissione che ha colto di sorpresa i fan, ma che nello stesso tempo ha fatto tirar loro un grosso sospiro di sollievo.

“Di recente sono andato incontro ad un periodo di crisi intensa e ora capisco che soffro di problemi mentali complessi e per questo sono andato in terapia. Voglio scusarmi con tutti coloro che ho messo in allarme e disturbato con il mio comportamento in passato” ha dichiarato Miller, che tra le altre cose di recente è stato accusato di furto con scasso in una casa in Vermount.

Rimane da capire se ciò influirà sulla sua carriera come già accaduto ad altri colleghi, come Armie Hammer, che sembrava destinato a una carriera sfavillante, ma in seguito a delle accuse di molestie sessuali e ad esternazioni in cui si diceva attratto da pratiche estreme, vide sgretolarsi tutto. Per ora nessuna dichiarazione è stata rilasciata dalla Marvel, in merito ad una sua eventuale esclusione.

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