Whitening, ecco cos’è il mito asiatico della pelle perfetta e i rischi che comporta

Il “whitening” è una vera e propria mania delle donne asiatiche per la pelle bianca e perfetta. Ecco di che si tratta e i rischi che comporta.

Le donne asiatiche hanno una vera e propria ossessione per la pelle bianca e perfetta, quasi lunare. Questa mania ha portato negli ultimi tempo anche a un’ impennata nelle vendite di prodotti cosmetici sbiancanti e si sta diffondendo anche in altri paesi.

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whitening, cos’è il mito della pelle bianca (Foto di Min An da Pexels)

Si tratta di un vero e proprio culto per le asiatiche, che mirano ad avere pelle d’alabastro, quasi diafana, e rigorosamente senza imperfezioni, nei, macchie o cicatrici.

Un’ossessione che le porta anche a scelte particolari, come a non esporre la pelle al sole se non completamente coperta, o a una skin care rigorosa e particolare, volta a mantenere la pelle perfetta.

Solo nel 2020, si è registrato un incremento delle vendite di prodotti sbiancanti pari a 13 miliardi di euro, in particolare in India, dove questi prodotti cosmetici rappresentano il 50% delle vendite totali del mercato cosmetico.

Ma da cosa nasce questo culto? E quali rischi comporta per la salute? Andiamo a capire qualcosa di più su questa pratica.

Whitening, da dove nasce e i rischi

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Skin care asiatica (Foto di Polina Kovaleva da Pexels)

Questo concetto di bellezza collegato alla pelle bianca e perfetta si chiama “whitening” e deriva dal fatto che in Asia la pelle bianca è associata alla nobiltà.

In Giappone, nel periodo dei Nara, le donne utilizzavano ciprie bianche per ottenere questo risultato, abitudine rimasta poi fino all’Ottocento.

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Anche in Cina avere un viso bianco era sinonimo di perfezione, e in Corea secondo il mito, la pelle bianca ricorda la perfezione della giada.

Un’ossessione che è sopravvissuta ancora ad oggi e che sembra sempre più forte, grazie all’uso di prodotti cosmetici che contengono acido kojico, estratto di liquirizia e acido azelaico, in grado di inibire la produzione di melanina.

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Secondo alcuni interessanti studi però, questo comportamento potrebbero provocare rischi importanti per la salute, come ad esempio una carenza di vitamina D, ma anche a uno squilibrio del ritmo sonno- veglia e a cambiamenti d’umore, il che inciderebbe notevolmente sulla qualità della vita.

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