Vited, truffa epica: spende una cifra assurda per una borsa di Dior in realtà falsa

Su Vinted è andata in scena una truffa epica che vede protagonista una ragazza che ha speso una cifra galattica per una borsa firmata Dior. Ma in realtà non è originale.

Vited truffa: il retroscena
Vited truffa (Canva) – Haircare.it

Tra i tanti siti di vendita online, Vintend è stra utilizzato: permette, infatti, di acquistare e vendere nuovi articoli o di seconda mano. Destinato soprattutto all’abbigliamento e agli accessori, l’azienda è nata nel 2008 in Lituania, per poi raggiungere un successo stratosferico in tutta Europa e non solo.

Anno dopo anno è passata da sito ad app, potendo così comodamente fare i propri acquisti dal telefono. Pur essendo molto valida e ricca di opportunità, quando si compra su questa applicazione bisogna fare attenzione nel momento dell’acquisto. Si parla pur sempre di compere online e di seconda mano, in cui non mancano prodotti di lusso, la cui vendita potrebbero sfociare in potenziali truffe.

Emblematico il recente caso di una ragazza che proprio sulla piattaforma è finita in una truffa epocale. A raccontarlo è stata lei stessa tramite TikTok dove ha svelato di aver comprato una borsa di Dior, pagandola una cifra assurda, ma come in realtà non fosse vera.

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Vited, truffa epica: compra una borsa di Dior, ma è falsa

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Shopping online (Pexels) – Haircare.it

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Tramite Tik Tok una giovane ha raccontato una sventura vissuta con Vinted. Desiderosa di aggiungere alla sua collezione di borse un modello Dior, ne ha comprato una sull’app, prendendosi una bella stoccata.

Dior è un sogno per molte: l’iconico marchio è conosciuto per le sue proposte di lusso, veri e proprio gioielli dal valore immenso. La ragazza ha raccontato di aver adocchiato una borsa della Maison sull’e-commerce, venduta a 500 euro: in origine il suo costo si aggirava intorno alle 2.500 euro. Per dimostrare le sua autenticità, insieme alla borsa era possibile avere lo scontrino.

Arrivata la borsa a casa, la felicità per il suo nuovo acquisto è ben presto scemata: la ragazza ha notato prima lo scontrino non su carta termica, poi la mancanza dell’indicazione di un numero di serie specifico riferito alla borsa che dall’aspetto esteriore sembra identica all’originale. Gli indizi l’hanno portata alla scoperta amara: la borsa non è originale. Dispiaciuta per l’epilogo non ha potuto non condividere sui social la disavventura: “Ci sono cascata”, ammette la giovane.

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Comprare online (Foto da Pixabay) – Haircare.it

Molti utenti le hanno chiesto come non le sia venuto il dubbio che il prezzo fosse troppo basso rispetto a quello originario della borsa. Lei ha risposto che a volte su Vinted le persone, pur di vendere, abbassano molto il costo di partenza dell’oggetto venduto.

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