New York, marchio make up al top crolla, in fallimento dopo 90 anni?

Novant’anni di storia, eppure alla fine il noto marchio make up ha dovuto cedere alla pressione dei debiti. Di quale brand parliamo?

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(Karolina Grabowska – Pixabay)

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Su un noto marchio di make up aleggia l’ombra del fallimento, ma tutto è ancora da scrivere. Quello che si sa ora è che una storica azienda newyorkese nel mercato della cosmesi da 90 anni ha dovuto presentare l’istanza per il Capitolo 11 americano. Infatti, il Capitolo 11 prevede che l’azienda possa riorganizzarsi per affrontare i debiti prima di dichiarare il fallimento ufficialmente. In più, la società può riorganizzarsi in due modi – che si possono utilizzare anche insieme.

Il primo è quello di fornire un calendario di pagamenti ai creditori. Il secondo è di organizzarsi lato capitale per poter intervenire con i pagamenti. Il problema è che la stessa attività era stata davanti al giudice con le stesse richeiste già nel 2020 e non si sa se il tribunale darà questa possibilità una seconda volta.

Il marchio di make up perché crolla proprio ora, dopo 90 anni?

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(4956365 – Pixabay)

Perché il noto marchio per il make up a New York rischia così tanto proprio adesso, dopo aver iniziato nel lontano 1932 e aver sopportato piuttosto bene diverse altre crisi, come quella degli anni Ottanta? Nel 2011 partono una serie di acquisizioni di altri marchi quando la società principale si riprende dai problemi economici degli anni Novanta. Tra i brand acquistati spiccano: Mirage, CB Beauty ed Elisabeth Arden. Al momento, secondo una stima, i debiti arriverebbero a 3,7 miliardi di dollari contro i 575 milioni che la società conta di ottenere dai suoi debitori. Tra le cause non ci sono la bassa qualità dei prodotti o la scarsa innovazione, quanto la concorrenza di altre persone – soprattutto VIP – nel mercato americano.

A questo si aggiunge una prima istanza di Capitolo 11 nel 2020, a seguito del crollo del titolo in Borsa a 1,08 dollari nel 2009. Le filiali internazionali non sono ancora state coinvolte in questa procedura e può ancora darsi che l’azienda riesca a ottenere ragione dalla sua istanza, riuscendo così a rimettersi in sesto. Di quale marchio stiamo parlando? Chi conosce bene il mondo del make up americano, avrà sicuramente sentito parlare di Revlon. Ora, però, la sua storia è ancora tutta da scrivere.

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