Acrilammide: la sostanza tossica che ingeriamo inconsapevolmente

L’acrilammide è una sostanza cancerogena che desta molta preoccupazione agli studiosi.

L’acrilammide è una sostanza cancerogena che ha effetti neurotossici e citotossici, dunque causa danni al sistema nervoso centrale e periferico, oltre a danneggiare le cellule.

acrilammide sostanza tossica
(Pexles- Pixabay)

È stato verificato che questo elemento può favorire la formazione di tumori in ogni fascia d’età.

Cosa è l’acrilammide e perché è dannosa per la salute

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(jackmac34- Pixabay)

Si tratta di una molecola che si forma quando i cibi contenenti amido e zuccheri vengono cotti a temperature molto elevate, quindi riguarda tutti i prodotti da forno come ad esempio il pane, la pizza, i biscotti, le fette biscottate eccetera. La sostanza è stata rilevata anche nelle patate cotte ad alte temperature, e nel caffè, nel quale si formerebbe durante la lavorazione dei chicchi, quando vengono tostati. Il processo è visibile a vista d’occhio infatti quando determinati cibi cambiano colore passando dal bianco al marrone, assumendo un aspetto più scuro, vi è un alto contenuto di acrilammide. Per la stessa ragione sarebbe meglio non mangiare i bordi anneriti della pizza.

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I più esposti al pericolo sono i bambini per il fatto che la sostanze tossiche gravano di più su un organismo che pesa poco, rispetto a quello di un adulto, le sostanze cancerogene sono meno tollerate da questi soggetti anche per il fatto che i meccanismi di disintossicazione non sono ancora perfettamente formati, durante l’età dello sviluppo. Se in un adulto sarebbe più la quantità  ingerita ad essere nociva, per quanto riguarda i bambini il discorso cambia alcuni studiosi consigliano addirittura di ritardare l’introduzione dei prodotti da forno nella dieta dei più piccoli, riferendosi ai biscotti in particolare.

È importante tenere a mente che la vitamina C riesce a bloccare l’azione dannosa dell’acrilammide agendo da antidoto, il suggerimento è quindi quello di assumere contestualmente ad un cibo contenente la sostanza dannosa anche un cibo con elevate quantità di vitamina C, come per esempio un arancio, del limone spremuto o delle verdure ricche di vitamine, come cavoli, spinaci e peperoni, è per questa ragione che a volte viene consigliato di abbinare a una bistecca ben cotta una verdura a foglia verde. Abbinare questi due tipi di cibo permette di smorzare l’effetto cancerogeno dell’acrilammide sull’organismo, la verdura e la frutta svolgono il ruolo di contravveleno dunque sarebbe opportuno mangiarne in abbondanza. Per quanto riguarda il caffè e sarebbe preferibile assumerne non più di 1/2 al giorno.

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In generale bisognerebbe puntare ad avere un’alimentazione abbastanza varia ed eliminare i carboidrati raffinati il più possibile prediligendo sempre quelli integrali con moderazione, includendo ad ogni pasto frutta e verdura di stagione, ricche di antiossidanti che agiscono da protettore all’effetto tossico di tante sostanze presenti nei cibi.

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