Il ciclo di vita di una maglia può aiutare a capire molte cose

La durata di una maglia ci può dire veramente tanto circa la sua stessa consistenza e produzione. Andiamo a chiarire meglio con dati alla mano. 

sos maglietta
Uomo con maglia bianca (Pixabay) – Haircare.it

Parole come “ecosostenibile e green” sono sempre più usate al giorno d’oggi e questo dimostra come non solo questo mood si stia diffondendo ma stia ricevendo sempre un numero maggiore di consensi, basti pensare alle campagne Marketing delle grandi aziende. Duole dirlo ed ammetterlo, ma spesso dietro questo atteggiamento propositivo, vi è solo del Green Washing, letteralmente “pennellata di verde”. Con tale definizione si riferisce a qualcosa che in realtà è tutt’altro che sostenibile e di questa scontrosa verità i consumatori ne stanno venendo sempre più a conoscenza. Del resto il pianeta è in serio pericolo e servono azioni concrete per salvarlo. Ma prestiamo ben attenzione, il green washing non è tra queste.

La durata di una maglia la dice lunga

falso green
Abiti appesi (Pixabay) – Haircare.it

Con Life Cycle Assessment, il cui acronimo è LCA significa letteralmente in italiano Analisi Ciclo di Vita. Ci si riferisce ad una struttura per valutare i carichi ambientali di un prodotto, dalla nascita sino alla morte dello stesso. Un monitoraggio completo che favorisce altresì la valutazione circa l’utilizzo di risorse primarie come energia, acqua, terra e lavoro. Attraverso questo strumento si valutano gli effetti ambientali complessivi e non tralascia nulla. Si considera infatti i processi coinvolti durante la produzione, l’imballaggio, il trasporto, il riciclaggio o lo smaltimento finale.

Da non dimenticare anche l’aspetto sociale. In questo modo, alla fine della suddetta  valutazione, si assegna un punteggio finale circa l’intero ciclo di vita di un prodotto. Confluiscono nella valutazione alcuni aspetti da considerare corollari quali la discriminazione di genere, il lavoro minorile, i bassi salari. La produzione del cotone asiatico non è neutrale rispetto al genere.

Ciclo di vita, scopo finale

La valutazione del ciclo della vita è uno strumento altresì per fornire suggerimenti a tutti i soggetti coinvolti in tale ciclo produttivo: dal produttore, ai consumatori ma anche al governo ed ai ricercatori. Un buon punto di partenza per favorire un modello di produzione sostenibile, rispettoso dell’ambiente, ridurre, riutilizzare, recuperare ed attuare delle nuove tecniche di riciclaggio e smaltimento. Purtroppo, tale analisi seppur molto utile – nei modi che abbiamo esposto sopra – è ancora poco usato. 

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