Ci si inizia a scoprire alla ricerca di un principio d’abbronzatura da sfoggiare nel corso della stagione: ma qual è il segreto per ottenerla in modo impeccabile e duraturo fino all’arrivo dell’autunno?
L’estate è alle porte: al di là di qualche giornata di pioggia che torna a bagnare le terre del Bel Paese, in molti hanno già iniziato a godersi le temperature più alte organizzando giornate in spiaggia o in montagna, acchiappando i primi raggi di sole e preparando la pelle all’abbronzatura estiva.
Sono tantissime le donne che desiderano sfoggiare un colorito più dorato. Certo, se fosse uniforme, sano e luminoso sarebbe decisamente meglio: ebbene, qual è il segreto per abbronzarsi in modo perfetto?
Abbronzatura perfetta: il segreto per ottenerla sana, uniforme e luminosa
Lasciamo la parola alla dottoressa Valentina Finotti, medico estetico e rigenerativo della Clinica Sotherga di Milano: “bisogna attenersi alla regola del primo mattino e del tardo pomeriggio“. Proprio come si “impone” ai bambini, il sole va preso unicamente fino alle 10 di mattina e dalle 17:30 fino al tramonto. Ogni altro momento della giornata dovrebbe essere off-limits: va evitata l’esposizione al sole nelle ore centrali, perché è più alto e i raggi UV sono aggressivi per la pelle. Lo stesso discorso vale anche per i giorni più nuvolosi: le radiazioni solari passano oltre le nubi, nonostante a noi possa sembrare il contrario.
Quando la vacanza inizia o ci si espone al sole al principio della stagione, bisogna fare attenzione alla gradualità del processo: l’abbronzatura sarà garantita comunque, ma non si corre alcun rischio per la propria pelle. La crema solare va applicata almeno 20 minuti prima di uscire di casa e non va dimenticata nessuna zona del corpo: quindi, attenzione alle ginocchia, orecchie, interno braccia e interno coscia, parti normalmente tralasciate. Va rimessa con la stessa accuratezza anche nel corso della giornata, soprattutto dopo un bagno in mare o in piscina. La miglior protezione è l’SPF 50: sfatiamo il mito che ostacoli o impedisca l’abbronzatura. La melanina viene prodotta dalla pelle appena ci si espone al sole, quindi l’utilizzo di una crema più potente non compromette il risultato finale.
Per evitare una pelle che sia seccata dal sole e dalle alte temperature, è importante bere almeno 2 litri d’acqua al giorno: in questo modo il tessuto cutaneo resterà elastico e morbido, dall’aspetto decisamente più gradevole. I liquidi possono essere reintegrati anche tramite infusi freschi ed estratti di frutta: niente di più piacevole in estate!
Altro mito da sfatare riguarda infine l’utilizzo degli esfolianti: asportare delicatamente lo strato di cellule morte non compromette l’abbronzatura. Ovviamente, sono da evitare attivi chimici esfolianti, poiché troppo aggressivi per la stagione calda. Via libera, invece, ai micro gommage naturali che permettono di rigenerare la pelle di viso, collo e scollatura, e agli scrub di sale marino e olio di mandorle dolci, perfetti per le altre zone del corpo.
