Superati i cinquant’anni il make up cambia. Ci sono alcuni trucchi del mestiere su come eseguirlo in grado di farci apparire più giovani.
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Quando si arriva alla soglia dei cinquant’anni, ovviamente cambia anche il nostro modo di truccarci. La pelle non è più quella di quando ne avevamo venti e, ahinoi, dobbiamo confrontarci con rughette e segni di espressione che ovviamente prima non avevamo.
Ecco perchè è fondamentale sapere come valorizzare il nostro viso nel modo corretto, evitando così l’effetto mascherone che di certo andrebbe a peggiorare la situazione.
L’ideale è quindi puntare su una maggiore semplicità, pur senza rinunciare a mettere in mostra e far risaltre la nostra femminilità. Non è il caso quindi di passare da un eccesso all’altro, certo, ma possiamo trovare una giusta via di mezzo che ci farà apparire curate ed eleganti. Ecco allora i consigli della make up artist Moira Albo, Korff Specialist, raggiunta da La Repubblica.
50 anni: il make up giusto è uno solo. I consigli su come eseguirlo
La truccatrice professionale è subito stata chiara: “Per un perfetto trucco anti-age si deve puntare su un make-up molto semplice, che servirà a esaltare la femminilità e la semplicità della donna. Totalmente da evitare quindi i fondotinta effetto matt o ultracoprenti”.
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No anche a ciprie troppo coprenti, mentre è possibile utilizzare il correttore per attenuare borse e occhiaie. Per il blush, meglio puntare sul rosato o lo champagne, in modo da donare luminosità al viso facendolo apparire immediatamente più fresco e di conseguenza giovane.
Per quanto riguarda invece gli ombretti, meglio puntare su quelli chiari o color pesca, evitando invece quelli troppo scuri che andrebbero ad appesantire le linee della palpebra. Concessa invece la matita nera, sfumata delicatamente verso l’esterno e messa nell’interno dell’occhio che, combinata con un buon mascara, sarà in grado di aprirci il volto, rendendo il nostro aspetto curato, chic e sopraattutto leggero e adatto a questa nuova fase della nostra vita.
