Detersivo per la lavatrice, ma è meglio liquido o in capsule? La differenza

Quale detersivo è meglio scegliere per la nostra lavatrice? Liquido, in polvere o in capsule? Ci sono alcune differenze alle quale dobbiamo pensare.

Lavatrice detersivo
Una lavatrice (Canva)

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In commercio si trovano ormai diversi tipi di detersivo per la lavatrice, da quello liquido, venduto nei comuni contenitori di plastica, fino ad arrivare a quello di ultima generazione, in capsule, con già la dose di prodotto e spesso anche di ammorbidente preparata.

Ma qual è il migliore per avere un bucato splendente? Cosa influisce sul risultato finale, e quali sono le differenze tra un prodotto e l’altro? Cerchiamo di fare assieme un po’ di chiarezza, prendendo in esame prodotto per prodotto, senza fare paragoni per il momento sulla differenza tra le varie marche in circolazione.

Partiamo subito da quello classico, in polvere, che troviamo in vendita nel classico fustino e diventato celebre grazie a un noto spot degli anni Ottanta, quando un venditore cercava inutilmente di scambiarlo con alcune massaie al supermercato.

Questo prodotto è ottimo utilizzato a basse temperature, poichè rispetto a quello liquido ha una maggiore forza pulente, oltre che sbiancante, ed è in grado di pulire panni anche molto sporchi. Inoltre ha un minore impatto ambientale poichè contiene meno coloranti e conservanti.

Per tanti pro, tuttavia, ci sono anche alcuni contro: tra questi il fatto spesso di dover ricorrere a un risciacquo extra, poichè tende a dissolversi con più difficoltà. Inoltre proprio per lo stesso motivo il lavaggio in acqua fredda può essere difficoltoso.

Detersivo per lavatrice: quale usare per un bianco splendente?

Quello liquido ha dalla sua la comodità di essere facilmente solubile, ed è adatto contro grasso ed olio, oltre che nel caso di capi colorati o neri. L’importante è non usarne mai in eccesso, poichè si rischia di avere i vestiti ancora insaponati e sporchi. Inoltre di solito non contiene sbiancanti, quindi va aggiunto al prodotto anche un adittivo in polvere se si devono lavare capi candidi.

 

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E quello in capsule? Ha dalla sua, come già accennato, la comodità di essere già predosato, ma il costo è di solito maggiore rispetto agli altri due. Inoltre va bene per un bucato di medie dimensioni, mentre nel caso di capi molto sporchi o carico pieno ci si trova a dover utilizzare due caps con un aumento del costo, di conseguenza. Inoltre non possono essere utilizzate, ovviamente, per il lavaggio a mano.

Ma quindi, cos’è meglio? In realtà non c’è una risposta precisa, poichè ad influire è la nostra personale preferenza, oltre a ciò che occorre volta per volta. La soluzione migliore sarebbe quella di tenere tutti i prodotti ed utilizzarli a seconda della necessità, ovviamente tenendo conto delle diverse disponibilità economiche.

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