Quando si vive una relazione dolorosa e difficile si vede tutto nero e si pensa di essere spesso sbagliate. Ci sono tuttavia 4 note positive che ci può lasciare.
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Vivere una relazione dolorosa e complicata è molto difficile, capita che i litigi siano all’ordine del giorno, e si tende a sentirsi sbagliate, forse a causa di una mancanza di fiducia in noi stesse, o di un’insicurezza latente.
Fatto sta che la sofferenza ci divora, e sembra di vedere tutto “nero”. A volte ci capita addirittura di sminuire il comportamento poco corretto dell’altro, cercando quasi di giustificarne le azioni, sia che si tratti di parole pesanti dette durante una litigata, o di un tradimento subito.
Eppure, nonostante il dolore provato, un rapporto complicato può anche darci qualche prezioso insegnamento da non sottovalutare assolutamente. Quattro, in particolare, sono le “lezioni di vita” che una relazione tumultuosa può fornirci. Vediamo assieme di quali si tratta.
Relazione difficile? Puoi trarne preziosi insegnamenti
Intanto il primo punto è che come per altri sentimenti, anche il dolore deve essere vissuto, senza cercare di affogarlo o edulcorarlo a tutti i costi. In un’epoca in cui tutto ha un ritmo elevato, è giusto anche prendere i nostri tempi e venire a patti con la sofferenza. Ma il dolore ci aiuta anche a guarire da una certa tendenza a scegliere sempre lo stesso tipo di partner, che spesso rispecchia la figura genitoriale di sesso opposto.
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Inoltre un partner tossico può essere anche lo specchio di ciò che non ci piace in un compagno, e quindi ci permette di accettarci per come siamo, anche con i nostri difetti. Anche il riuscire ad uscire da una relazione tanto difficile ci tempra e ci rende più forti, mettendo in luce i nostri pregi e la forza di volontà, aumentando anche la nostra sicurezza interiore.
Ciò porta a sentirci, di conseguenza, maggiormente consci di noi stessi e di ciò che realmente vogliamo, facendoci capire di non avere certo bisogno di un partner per sentirci completi o sentire di avere uno scopo nella vita. Quindi, senza indulgere, accogliamo il dolore con serenità, per quanto possibile, prendendoci i nostri tempi, senza la fretta di sbarazzarcene nel minor tempo possibile.
