Facebook e Instagram diventano a pagamento: le novità di Zuckerberg

Facebook e Instagram, le ultime novità di Zuckerberg: le app più famose diventano a pagamento. Ecco tutte le nuove funzionalità.

Facebook e Instagram funzionalità a pagamento
Facebook e Instagram, ecco le novità (Foto di Tracy Le Blanc da Pexels)

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Facebook e Instagram sono senza dubbio tra le app più amate ed utilizzate dagli utenti, entrambe proprietà di Meta, nata dalla mente di Mark Zuckerberg.

E proprio quest’ultimo con il suo team in questi mesi sta lavorando moltissimo sugli aggiornamenti alle sue app (tra cui anche Messenger e WhatsApp), per garantire il massimo livello di qualità, ma soprattutto per migliorare la privacy degli utenti.

Sia per Messenger che per WhatsApp infatti, sono già all’orizzonte importanti aggiornamenti, proprio ai fini di garantire il massimo della privacy, elemento molto chiacchierato negli ultimi tempi.

Ora, tra le ultime indiscrezioni, sembra sia trapelata una notizia che sta sconvolgendo gli affezionati utenti di Facebook e Instagram, che prevede dei nuovi aggiornamenti diversi da tutti quelli già avvenuti. Ecco cosa sta succedendo.

Facebook e Instagram, le nuove funzioni a pagamento

Facebook e Instagram funzionalità a pagamento
Nuove funzionalità a pagamento (Foto di Amar Preciado da Pexels)

Dopo un periodo di calo in ambito di ricavi, la società di Mark Zuckerberg sembra propensa verso una  linea non più completamente gratuita.

Infatti, si vocifera che a breve per le due app arriveranno delle nuove funzioni, che però saranno a pagamento.

Per questo progetto, è stato istituita una nuova divisione di lavoro, chiamata “Nuove esperienze di monetizzazione” . Il vicepresidente, ha spiegato come stiano lavorando per creare funzionalità ed esperienze nuove, per cui gli utenti sarebbero disposti a pagare.

Non saranno quindi esclusivamente a pagamento, e gli utenti potranno continuare a utilizzare gratuitamente le due app, senza però ovviamente accedere alle nuove funzioni. 

Si tratta comunque di qualcosa che non avverrà nell’immediato, visto che sempre il vicepresidente della divisione, ha lasciato intendere che tutto questo sarà possibile nei prossimi 5 anni.

Nessun cambiamento immediato quindi, che lascerà del tempo agli utenti per capire se saranno disposti o meno a pagare per aggiungere contenuti esclusivi ai propri profili.

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