Ami lo stile retrò anni ’50? Ecco le dritte per un make up da pin up a regola d’arte

L’intramontabile fascino dello stile retrò ha sempre il suo effetto: ecco le dritte per un make up da pin up perfetto

Make up pin up
Make up (Pixabay)

Gli anni ’50 segnano un periodo di rinascita economica conseguente alla fine della guerra e di rivoluzione del costume. L’emancipazione femminile si fa sempre più importante e ciò si rispecchia nella moda che contraddistingue l’epoca, ma ancora di più nell’immagine iconografica delle pin up. Seducenti, prosperose, disinibite ma nel contempo sbarazzine, la loro immagine ha attraversato il tempo fino ad oggi, creando un modello di bellezza storico e intramontabile.

Sono molte le star che negli anni si sono ispirate allo stile vintage, confermandone il fascino eterno. Gonne a ruota, costumi interi, lingerie, foulard: gli accessori che caratterizzano un perfetto stile retrò anni ’50 sono numerosi. Ma la caratteristica forse più riconoscibile, spesso sufficiente per richiamare alla mente lo stile pin up, è il make up. Ecco le dritte per riproporlo a regola d’arte.

Il make up da pin up perfetto

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Dita Von Teese (Instagram)

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Tra le tante caratteristiche dell’immagine delle pin up, il make up rappresenta forse il più attuale e adottato di tutti. Il suo intramontabile allure seduce e conquista, riportando subito la mente a quel periodo storico. Tra le più alte esponenti di questo stile nell’attualità, il primato va sicuramente all’inimitabile diva del burlesque Dita Von Teese, che ha offerto un grande contributo alla contemporaneità del fascino vintage.

Nella sua trousse sono ovviamente immancabili i due prodotti imprescindibili per ricreare lo stesso trucco delle pin up: rossetto rosso e eyeliner. È importante servirsi anche di una matita rossa per disegnare i confini delle labbra, poichè sarà ancora più gradito il finish lucido del rossetto, che è necessario far aderire per evitare imprecisioni.

L’eyeliner, rigorosamente nero, in questo stile diventa cruciale per un effetto a regola d’arte. La linea deve coprire interamente la linea delle ciglia nella palpebra superiore, andando a inspessirsi verso la coda dell’occhio, dove si crea l’immancabile “virgola”. Per un risultato ottimale è essenziale che non si presentino sbavature: il tratto deve rimanere pulito e deciso. Anche il mascara rappresenta uno step essenziale, che valorizzi ancora di più quello precedente.

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Ma non è finita qui, perchè anche la base del trucco si rivela decisiva. L’incarnato deve apparire levigato, quindi è obbligatorio applicare fondotinta e cipria per renderlo più omogeneo possibile. A questo punto mancano solo le gote arrossate, replicabili con il blush, ed il gioco è fatto.

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