Frutta e verdura: comprarla bio è la scelta giusta?

Quello della contaminazione da pesticidi è un problema molto importante purtroppo in seguito a dei controlli è emerso che la frutta sarebbe particolarmente contaminata.

Quando si parla di contaminazione da pesticidi si intende un prodotto alimentare che deriva da un campo che è stato lavorato con prodotti chimici e nocivi.

Viene raccomandato di assumere frutta e verdura di stagione per seguire una dieta sana ed equilibrata tuttavia purtroppo ci sono ancora oggi dei contadini che utilizzano dei prodotti non proprio idonei, questi prodotti fanno male sia a chi li produce e dunque vi è a stretto contatto sia a chi poi compra il prodotto e lo ingerisce. Solitamente si ricorre a questi agenti chimici per migliorare la resa della raccolta e per limitare i rischi di perdita infatti per rimuovere qualunque parassita vengono utilizzati insetticidi, erbicidi e funghicidi.

Ecco perché scegliere di consumare cibo biologico è molto più salutare

In Francia sono stati condotti degli dei controlli sanitari ed è emerso che purtroppo la metà di frutta e verdura è contaminata da pesticidi i quali risultano essere tossici e addirittura la causa dello sviluppo di alcune patologie come cancro e malattie autoimmuni.

Nelle mele è stato riscontrato il fludioxonil, un funghicida che è considerato un perturbatore endocrino, ma ancora più inquinate sono risultate le ciliegie, fino al 92% delle ciliegie sono state contaminate da pesticidi altamente pericolosi è proprio questa la stagione delle ciliegie, le quali iniziano a nascere da aprile e continuano fino ad agosto, la raccolta delle ciliegie può durare dai 100 ai 130 giorni e il loro prezzo è più alto all’inizio della stagione.

Sarebbe fondamentale capire che mangiare biologico è necessario per la nostra salute, dopo aver realizzato uno studio in Francia è stato dimostrato che mangiare biologico dà grande vantaggio per la salute, bisognerebbe porre fine definitivamente all’agricoltura segnata dalla chimica e lasciare spazio alla biodiversità.

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In un documento redatto dall’organizzazione mondiale della sanità viene raccomandato di consumare quotidianamente frutta verdura di stagione, cereali integrali e legumi, questo per il fatto che diversi studi hanno evidenziato come una dieta carica di questi elementi possa prevenire malattie croniche.

La frutta e la verdura di stagione fa sicuramente bene ma è importante ricordare che quella biologica e non contaminata non è nociva in nessun modo, mentre l’altra lo è, esistono aziende agricole infatti che sono impegnate costantemente nella produzione di un’agricoltura protetta, rispettosa dell’ambiente e del ciclo della vita, per fortuna adesso stanno nascendo moltissime realtà biologiche a livello Italiano ed Europeo.

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Le verdure biologiche sono più salutari perché oltre a non contenere i veleni chimici, sono anche più ricche di varie sostanze protettive crescendo in un terreno vivo si portano con sé anche microbi utili alla salute, gran parte della delle sostanze protettive della frutta stanno nella buccia ma purtroppo non avendo accesso a frutta biologica è prudente sbucciarla, nel caso di frutta biologica invece bisognerà lavarla accuratamente e dopo si potrà consumare senza problemi.

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