Illuminare il biondo, il tonalizzante è la svolta: di cosa si tratta e come sceglierlo

Il biondo è tra i colori più amati in assoluto, ma cela con sé alcune problematiche, come mantenerlo sempre luminoso e brillante. In questo senso il tonalizzante è la svolta.

come realizzare sui capelli un semi raccolto
Semi raccolto su capelli biondi (Instagram) – Haircare.it

Tanto è bello il biondo, tanto è difficile da mantenere. Lavaggio dopo lavaggio, tende infatti a sbiadire perdendo un po’ di quella lucentezza che ha appena usciti dal parrucchiere.

Se è un biondo freddo, tende a essere senza luce, se è un miele finisce per virale al rame. Per invertire la rotta in tutto questo c’è un alleato su tutti: il tonalizzante.

Conosciuto anche come hair toner, è un elisir per ravvivare le chiome più spente nonché liberarsi dell’insidioso giallo paglia, facendo sì che tornino al loro splendore originario. Il tutto senza impattare troppo sulla salute del capello in quanto non si tratta di un trattamento invasivo, visto che non contiene l’ammoniaca al suo interno: è una colorazione semi-permanente che di solito non dura più di 8 settimane, sbiadendosi dopo i lavaggi.

Proprio per questo non è una tinta. Non altera il colore, ma bensì lo illumina soltanto. Applicabile sui capelli naturali per renderli più brillanti è anche indicato per chi ha i colpi di sole, permettendo di uniformarli ed eliminando un po’ il loro colore giallastro. Proprio per questo è particolarmente adatto per chi ha i capelli biondi.

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Illuminare il biondo, alla scoperta del tonalizzante

Michelle Pfeiffer: il suo caschetto biondo
Michelle Pfeiffer (Facebook) – Haircare.it

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Per quanto riguarda la scelta del tonalizzante più adatto, va individuato in base alla propria base e al proprio obiettivo. In linea generale il suo scopo è quello di dare luce alla chioma e per questo bisogna sceglierne un colore che sia simile a quello su cui si va intervenire.

Per quanto riguarda i biondi è consigliato non applicare home-made il tonalizzante in quanto comunque è da scegliere con attenzione, affidandosi alle mani di un esperto del settore.

Esistono infatti tonalizzati per il biondo freddo, dedicati a contrastare l’antigiallo, e quelli per il biondo caldo, volti a mantenere splendenti i capelli, evitando che virino al rame.

biondo nordico
biondo nordico – Instagram

In ogni caso il risultato sarà un colore vivido, super luminoso: inoltre i capelli appariranno super nutriti e rimpolpati e per questo è indicato per le chiome rovinante, svolgendo anche un’azione nutritiva.

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