Vai pazza per il pistacchio? Ora lo puoi coltivare in casa! Come fare

Il pistacchio è tra la frutta secca più amata in circolazione, e molti vanno pazzi per questi piccoli e deliziosi chicchi verdi. Ecco come coltivarli in casa.

pistacchi coltivazione casa
Dei pistacchi (Canva) – Haircare.it

Stuzzicanti, salati e deliziosi al posto giusto, i pistacchi sono perfetti da sgranocchiare come spuntino o durante un aperitivo con gli amici. Inoltre, questa frutta secca può essere utilizzata anche per creare dei buonissimi primi e secondi piatti, oltre a poter essere usata anche sotto forma di crema sul pane o come ingrediente per dolci.

Insomma, un alimento che ha molteplici usi, anche se, chi vuole tenere sotto controllo la linea, deve stare attento non abusarne, poichè contiene molte calorie e grassi, essendo parecchio energetico.

Basti pensare che 100 grammi di pistacchi apportano qualcosa come 562 calorie, tanto che gli esperti consigliano di non superare la dose di 30 grammi al giorno, pari a circa 49 semi.

L’albero di pistacchio può raggiungere anche i 300 anni di vita, e un’altezza fino a 12 metri. In Italia abbiamo una delle coltivazioni più rinomate, quella di Bronte, un paese siciliano in provincia di Catania. Ciò che non tutti sanno è che è possibile anche coltivarlo in casa, in modo da poter avere i suoi gustosi semi al momento del bisogno.

Pistacchio: come coltivare in casa una sua pianta

Tutto ciò di cui avremo bisogno saranno dei semi non tostati, che andremo poi a mettere in ammollo in un bicchiere di acqua per una notte in modo da idratarli, ovviamente senza guscio. Il giorno successivo dovremo asciugarli, quindi coprirli con della carta inumidita avendo cura che rimangano umidi per 10 giorni.

 

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Una volta passati questi giorni, potremo piantarli in un vaso, avendo cura di sceglierne uno profondo, in quanto le radici devono avere lo spazio per crescere. Innaffiamo, e mettiamolo al sole, ricordandoci di irrigarlo spesso e lasciarlo alla luce solare.

pistacchio coltivazione casa
Dei pistacchi (Canva) – Haircare.it

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La fioritura avviene di solito ad Aprile, e i frutti vanno raccolti invece tra settembre e ottobre. Dopo aver tolto il mallo che ricopre la buccia legnosa, potremo metterli a seccare, rendendoli così perfetti per essere conservati anche molto a lungo.

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