Manicure in gel, la scomoda verità che nessuno vi ha mai detto

Manicure in gel, attenzione alle pelle delle vostre mani: scopri il segreto per evitare pericoli. Uno studio ha fatto emergere dei dati assolutamente sconcertanti. 

Manicure gel precauzioni
manicure rossa e fiorellini – Pixabay

Negli ultimi anni la nail art ha preso il sopravvento: una moda, uno stile di vita. Il segreto altresì per avere le mani sempre curate perché diciamo, non avere il pensiero dello smalto sbeccato appena dopo due giorni dalla sua applicazione è certamente un vantaggio. La manicure in gel infatti è un ottimo compromesso per avere unghie belle, trendy e durature: di solito infatti viene fatta la manicure con una cadenza che oscilla tra le tre e le quattro settimane.

Tuttavia, è stato scoperto che c’è un’inerzia da parte delle estetiste ma anche delle clienti, un fenomeno diffuso che rende la manicure in gel particolarmente pericolosa. Se vuoi evitare spiacevoli conseguenze, questo è ciò che devi assolutamente fare. E’ il momento di rimodificare questa abitudine.

Manicure in gel, finalmente la verità sul trattamento

Manicure gel verità scomoda
applicazione crema mani – Pixabay

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Chi si sottopone alla manicure in gel sa bene che le professioniste del settore utilizzano il cosiddetto “fornetto” per far asciugare ogni strato di gel. Questo strumento, indispensabile per poter fare questo trattamento, è comparabile al lettino abbronzante che si usa per tutto il corpo, emettendo quindi raggi UV non indifferenti.

Non ci si accorge le prime volte, ma dopo averlo ripetuto periodicamente si rischia di trovare la pelle delle mani invecchiata. Una ricerca è stata compiuta su questo aspetto ed è stato riscontrato come possa concretizzarsi il rischio altresì di insorgenza di tumori alla pelle. Certo, la percentuale di rischio non è come quella del classico lettino solare ma merita comunque le dovute accortezze.

Ecco perché le mani devono essere protette con apposita crema solare: la protezione che si usa al mare, in realtà da sempre i dermatologi auspicano per un uso costante e quotidiano, anche per la città e  a maggior ragione ribadiscono bisogna applicarla sulle mani. Consigliata la protezione 30 per evitare che i raggi quindi possano alterare la pelle.

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Sebbene l’uso della crema sia quello più consigliato, tuttavia ci si può proteggere indossando dei guanti scuri lasciando scoperte solo le zone delle unghie da sottoporre al trattamento. Ma gli esperti consigliano di prestare attenzione in quanto quest’ultimo rimedio non è efficace al 100%, non si ha una protezione totale. 

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