L’anguria o cocomero è un frutto originario dell’Africa molto apprezzato per le sue caratteristiche.
Il suo gusto è dolce ed è ricca di nutrienti presenta un altissimo contenuto di acqua ed è uno dei frutti più consumati nella stagione estiva, essendo molto rinfrescante.
L’anguria è ricca di acqua e ne è formata infatti per il 93%, può arrivare a pesare fino a 20 kg ma risulta estremamente ipocalorica infatti fa 16 cal ogni 100 g.
L’anguria: tutti i benefici di uno dei frutti più amati
È ricca di vitamine e minerali tra cui la vitamina C, la vitamina A, il potassio e il magnesio, è dissetante e drenante oltre ad essere molto utile per migliorare i livelli d’idratazione e favorire il senso di sazietà.
Contiene carotenoidi dunque è in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e dell’invecchiamento cellulare, altra sostanza estremamente benefica è il licopene, lo stesso pigmento che conferisce il colore rosso ai pomodori, si tratta di una sostanza che combatte gli stati infiammatori, anche una sola fetta abbondante di questo frutto ne permette l’assorbimento, il licopene è in grado anche di ridurre il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro.
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Altra sostanza che contiene è la citrullina un amminoacido che tiene sotto controllo i livelli della pressione mantenendo elastiche le pareti arteriose, dunque previene l’ipertensione, riduce il colesterolo e previene disturbi cardiaci. Durante l’estate quando le temperature si alzano è facile sentirsi stanchi e affaticati questo dipende anche dal fatto che sudando perdiamo parecchi sali minerali, grazie all’anguria riusciremo a recuperarli e a sentirci rinfrescati e dissestati.
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Rinforza il sistema immunitario e depura l’organismo, inoltre migliora la qualità della pelle e dei capelli, favorisce la solidità ossea e favorisce la digestione. Una cosa alla quale bisogna fare attenzione è che avendo un ridotto contenuto di fibre è consigliato associarla ad una fonte di proteine e di grassi buoni in modo tale da abbassarne l’impatto sulla glicemia, basterà semplicemente mangiarla associando a una fetta di anguria ad esempio quattro mandorle o preparare delle ricette a base di yogurt bianco o latte vegetale.
