Indossi il profumo ma dura pochissimo? La risposta è semplice: dipende dalla tua pelle. Ecco perché.
Molte persone tengono tantissimo al profumo, ma non sempre resta d’impatto per ore: se dura pochissimo, in realtà dipende dalla tipologia di pelle. Ecco perché succede.
La nostra cultura prevede il profumo come un elemento distintivo. Non a caso, inconsciamente spesso lo si sceglie in base al proprio carattere o alla propria apparenza. L’impatto del profumo lascia anche un’impressione sulle persone con cui ci rapportiamo: proprio per questo motivo, per molti è fondamentale che resti in evidenza per diverse ore. Eppure, in alcuni casi, svanisce quasi subito ed è come se non fosse stato messo. Ecco perché succede.
Profumo dura pochissimo e svanisce in poche ore: ma perché succede? Ecco il motivo
Il motivo che vede il profumo svanire in poche ore è scientifico: dipende dalla tipologia di pelle. Ci sono alcuni fattori che influenzano la persistenza del profumo ma, prima di tutto, va analizzata la sua composizione: le fragranze sono un mix di oli essenziali, solventi, alcol e sostanze aromatiche di diverso genere. Esistono diverse note che vengono percepite dall’olfatto in tempi diversi: le note di testa sono quelle percepite immediatamente, mentre le note di fondo emergono più lentamente e durano più a lungo. La concentrazione degli oli e del tipo di solvente possono influenzarne la durata.
Poi, passiamo al ruolo giocato dalla pelle su cui viene applicato il profumo: una volta spruzzato, iniziano delle reazioni chimiche e i componenti del profumo e l’interazione con i lipidi naturali del derma possono alterarne la struttura, riducendo la sua persistenza. Anche la temperatura del corpo e l’umidità possono accelerare l’evaporazione del profumo, dissolvendolo.
La tipologia di pelle influisce sulla durata del prodotto: la pelle grassa lo farà durare meno rispetto ad una pelle più secca, poiché quella grassa trattiene meglio gli oli essenziali prolungandone la diffusione. Infine, attività fisica e sudorazione possono diluire il profumo e l’aumento della temperatura corporea può accelerare la sua evaporazione.
Per far durare di più il profumo, la pelle va preparata prima dell’applicazione: si può mettere uno strato di crema dall’odore neutro che crei una barriera sulla pelle. Il profumo deve essere applicato anche sui polsi e dietro le orecchie: punti del corpo più caldi che aiutano la sua diffusione in maniera graduale. Anche la conservazione del profumo è fondamentale: non va esposto alla luce diretta del sole o a variazioni di temperatura importanti. Al contrario, deve essere conservato in un luogo fresco e buio affinché mantenga le sue proprietà aromatiche.
