Se il tuo corpo lancia questi segnali vuol dire che sei carente di vitamina E. Ecco cosa devi fare per correre subito ai ripari.
Il segreto per stare bene è fare una dieta salutare che permetta così di inglobare nel proprio organismo tutti i nutritivi che andranno a carburare l’organismo. E lo faranno funzionare nel migliore di modi, come se fosse insomma una macchina. Cosa succede quando invece qualcosa è carente? Il corpo lancerà dei segnali da cogliere immediatamente.
Dei campanelli d’allarme a cui è possibile ovviare consumando degli alimenti salutari e mirati. Ad esempio, se il tuo corpo lancia dei messaggi – li vedremo meglio nel dettaglio – devi assolutamente correre ai ripari, ma come? Mangiando quei prodotti vegetali che hanno vitamina E, come broccoli, spinaci, avocado, mandorle e arachidi.
Vitamina E, i segnali che indicano una carenza: da non sottovalutare assolutamente
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Se nella vita di tutti i giorni capitano questi sintomi, vuol dire che sei carente di vitamina E e devi intervenire apportando delle migliorie alle proprie abitudini alimentari, integrando quegli alimenti già sopra elencati. Ecco i segnali che lancia il nostro organismo:
- Debolezza muscolare: quella sensazione di stanchezza che si ripercuote sul corpo generando uno stress ossidativo. Voglia di far niente, un corpo che non risponde agli stimoli;
- Coordinazione: un corollario del primo punto è proprio questo, un problema che si presenta perché i neuroni nel cervello non funzionano per come dovrebbero. Sono loro responsabili nella fluidità dei movimenti e controllare i muscoli;
- Formicolio: sensazione fastidiosa che coinvolge gli arti, le fibre nervose vengono danneggiate da questa mancanza vitaminica;
- Sistema immunitario: la carenza di vitamina E provoca l’indebolimento del sistema immunitario questo significa che il corpo potrebbe presentare un maggiore rischio a prendere virus o infiammazioni anche batteriche;
- Problemi alla vista: difficoltà a mettere a fuoco fino alla perdita di vista, sono queste le conseguenze derivanti dalla poca vitamina E.
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Il segreto per contrastare queste minacce consiste nell’assumere – l’adulto – 15 mg di vitamina E al giorno. Se l’alimentazione non dovesse risultare efficace, è possibile ricorrere agli integratori presenti in commercio.
