Perché gli uomini si toccano sempre le parti intime: c’è un motivo (sorprendente) dietro

Abituale e frequente, il gesto di toccarsi le parti intime per gli uomini ha un significato nascosto imprevedibile: il motivo sorprendete che si cela dietro a questa quotidiana abitudine

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La frequenza del gesto è rilevante se non elevata, tanto da essere ripetuto anche per una trentina di volte al giorno. Gli uomini tendono a toccarsi le parti intime in modo del tutto naturale e spontaneo, comportamento completamente normale e appartenente alla totalità del genere maschile. Può verificarsi in modo più o meno frequente, anche a livello periodico, per diversi motivi, tra i quali è stato annoverata e comprovata la spiegazione riguardo all’atto di protezione di una parte delicata del corpo.

Le ultime ricerche scientifiche hanno tuttavia individuato un motivo particolare che spingerebbe gli uomini a ripetere questo gesto giornalmente. Per quanto il fastidio arrecato da un determinato tipo di pantaloni e indumenti intimi possa spiegare occasionalmente il comportamento, le ragioni che si nascondo dietro a tale azione sono insospettabili e scientifiche.

Gli uomini si toccano le parti intime per questo motivo

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É stato pubblicato su Frontiers in Psychology, rivista psicologica accademica, il recente studio illuminante su una delle domande che riguarda un comportamento prettamente maschile. Gli uomini hanno un’innata e spontanea tendenza che si verifica fino a 30 volte al giorno. Si tratta dell’abitudine di toccarsi le parti intime, una questione che ha più volte interessato gli studi scientifici.

In passato il fenomeno ha già meritato l’attenzione della scienza, che più volte ha comprovato la conclamata spiegazione riguardo la protezione di una parte delicata del corpo. Il risultato è la ricerca di protezione che gli uomini attuano in modo inconsapevole attraverso il gesto di coprirsi. Tuttavia l’ultima ricerca svela una realtà sorprendente e inattesa che riesce a spiegare questa particolare abitudine.

La sfera di appartenenza della nuova scoperta non è sessuale, come si potrebbe maliziosamente sospettare, bensì medico-scientifica. Il contatto fisico a bassa intensità con le parti intime favorirebbe infatti il rilascio di ossitocina nel cervello, fondamentale nella regolamentazione dell’umore. Il risultato è un effetto calmante, efficace metodo inconsapevole per contrastare i sintomi relativi ad ansia e preoccupazione, proprio come un anti-stress.

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