I gioielli immancabili che tutte noi dovremmo avere nel nostro portagioie

Ci sono gioielli che non possono mancare nel nostro portagioie, dei veri passepartout che vanno bene per le più disparate occasioni. Ve ne presentiamo alcuni.

Dieci gioielli cult
Degli orecchini in turchese (Facebook)

Questi gioielli sono di stili più disparati, ma non possono mancare in ogni portagioie femminile che si rispetti. Oggi ve ne proponiamo alcuni che possono essere utilizzati nelle occasioni più formali come in quelle casual.

Gli orecchini ad anello: in commercio se ne trovano di diverse dimensioni e sono tornati in auge grazie a cantanti come Madonna che ne hanno fatto un loro tratto distintivo durante gli anni Ottanta. Ottimi per un uso quotidiano.

L’anello cocktail: nato negli anni del Proibizionismo, era usato ai tempi volutamente dalle donne per farsi notare nei locali clandestini e come vezzo “lussuoso” durante quel periodo così difficile. E’ caratterizzato da una montatura grossa e una pietra importante. Ottimo per impreziosire una mise minimalista.

Il bracciale tennis: il nome deriva da un aneddoto accaduto nel 1987, quando la tennista Chris Evert, durante una partita degli US Open, perse il suo braccialetto portafortuna che indossava ogni volta, fermando il match per cercarlo. Si tratta di un braccialetto sottile, di solito dalla maglia flessibile e tempestato di diamanti. Stupendo se portato con un tubino nero, magari accompagnato dal monile che vi presentiamo tra poco.

I gioielli da tenere sempre a portata di mano

E’ così che arriviamo al choker, uno dei modelli di gioielli preferiti da Lady Diana, che ne portava spesso uno nelle occasioni speciali, magari scegliendolo tra la collezione di Sua Maestà. Si distingue per la lunghezza che arriva appena attorno al collo, e può essere composto sia da perle che da altre pietre preziose. Dona grande eleganza al look.

 

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Gli orecchini punto luce: questi accessori, così semplici e minimalisti, sono dei grandi alleati di noi donne, e spesso possono fare la differenza. In vendita ce ne sono di diversa foggia, a seconda del gusto personale.

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Infine arriviamo al bracciale rigido: un must have che non può mancare e che può essere indossato anche non singolarmente, per un outfit che grida opulenza da tutti i pori. Tra quelli iconici, certamente il modello di Cartier a forma di chiodo ritorto, o sempre della stessa casa produttrice a forma di pantera che si attorciglia attorno al polso. Indimenticabili e senza tempo, e anche un po’ “vintage”, per seguire una tendenza che ad oggi è tra le più “in”.

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