The Crown 5, sempre più polemiche: i fan non tollerano la morte di Lady D

Non è ancora stata resa disponibile, che la quinta serie di The Crown scatena già polemiche. I fan sono sul piede di guerra per la morte di Diana.

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Locandina di The Crown (Instagram)

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L’attesa è quasi finita: il prossimo 9 novembre Netflix renderà disponibili tutte le puntate della quinta stagione di The Crown, una delle sue serie di punta, che è stata preannunciata fin da subito come una delle più controverse.

La fiction segue la vita della Regina Elisabetta II e della famiglia reale inglese a partire dal 1947, ed è stata rilasciata dal colosso dello streaming a partire dal 2016. Particolarità della serie, è l’uso di attori diversi ogni due anni, per seguire con fedeltà l’avanzare dell’età dei protagonisti veri.

Alla critica è piaciuta fin da subito, colpita dalla ricerca e dalla veridicità degli avvenimenti mostrati, oltre a elogiare le interpretazioni delle attrici Claire Foy e Olivia Coleman, interpreti della sovrana rispettivamente durante la prima e la seconda stagione, e la terza e la quarta.

Imelda Staunton sarà invece Elisabetta per le ultime due. Già, perchè i produttori e gli sceneggiatori di The Crown hanno stabilito che il racconto sul regno elisabettiano si concluderà con la fine delle riprese della sesta stagione.

The Crown 5 esce il 9 novembre, ma è già polemica sulla morte di Diana

Il quinto capitolo della fiction prenderà in esame gli ultimi anni di vita di Lady D, partendo con tutta probabilità dalla separazione avvenuta tra lei e l’allora erede al trono ed oggi Re d’Inghilterra Carlo III, nel 1992. Se portare sullo schermo la discussa e dolorosa intervista rilasciata dalla Principessa di Galles nel 1995 è già stato difficile, mostrare nella serie la morte nel 1997 dell’aristocratica è diventato quasi una zavorra, con milioni di sudditi che hanno polemizzato sulla scelta della produzione.

 

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Come noto, la madre di Harry e William è morta in un incidente automobilistico nel tunnel dell’Alma a Parigi, e proprio la decisione di mostrare i suoi ultimi attimi è sembrato di cattivo gusto e mancante di empatia nei confronti dei due principi. “Ci siamo sentiti molto a disagio davanti all’idea di trasformare in fiction gli ultimi giorni di Lady Diana” hanno confessato alcuni membri della troupe.

Eppure i produttori, nonostante le polemiche, non hanno nessuna intenzione di tornare indietro, rifiutando anche di mettere un disclaimer che avvisi gli spettatori di trovarsi davanti, appunto, a una fiction: “Anche la quinta stagione è fiction: mostra quello che si immagina possa essere successo dietro le porte chiuse di Palazzo durante un decennio significativo per la famiglia reale, che è già stato analizzato e ben documentato da giornalisti biografi e storici” hanno dichiarato.

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