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Benessere

Sinestesia, cos’è la “malattia dei colori” di Viola come il mare

Scritto da
Francesca Cepparulo

Sinestesia, questa la condizione di cui è affetta Viola Vitale, il personaggio protagonista di “Viola come il mare”, interpretato da Francesca Chillemi. Ma che cos’è esattamente la sua “malattia dei colori”?

Sinestesia cos'è
Can Yaman e Francesca Chillemi (Instagram)

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In prima serata venerdì 30 settembre è andata in onda la prima puntata di “Viola come il mare“, la serie televisiva che vanta nei panni di protagonisti Can Yaman e Francesca Chillemi. Liberamente ispirata al romanzo “Conosci l’estate?“, prodotta da Lux Vide e diretta da Francesco Vicario, la fiction è stata a lungo attesa dai telespettatori. Merito prima di tutto di un cast stellare, ma anche della storia, un vero e propri poliziesco con sfumature romantiche, che vedono complici i due personaggi principali.

Francesco Demir, ispettore con spiccate doti intuitive e investigative, e Viola Vitali, giornalista di cronaca nera che collabora con il primo alla risoluzione di alcuni casi di omicidio. Ma una dote aiuterà la protagonista nelle vicende che la attendono, e riguarda una particolare condizione che fin dalla prima puntata dichiara di evidenziare. La giornalista è infatti affetta da sinestesia, la quale prevede un particolare fenomeno neurologico che non solo esiste, ma può riguardare fino al 4% della popolazione. Scopriamo di cosa si tratta e in che modo si manifesta la condizione sensoriale della protagonista di “Viola come il mare”.

Sinestesia in “Viola come il mare”: di cosa si tratta

Finalmente è andata in onda il tanto atteso primo appuntamento con la serie televisiva “Viola come il mare” che si rivela già un successo a giudicare dai risultati di share e dalle recensioni positive. Merito in parte di un cast stellare, che vede come protagonisti l’ex Miss Italia e ormai esperta attrice Francesca Chillemi nei panni di Viola Vitale, da cui prende il nome la fiction, e Can Yaman, l’attore turco divenuto ormai un punto di riferimento in Italia.

Quest’ultimo veste i panni dell’ispettore Francesco Demir, ottimo investigatore dalle spiccate doti intuitive, aiutato dalla giornalista di cronaca nera, e in particolar modo da una sua precisa capacità. Una condizione che la medicina definisce “sinestesia”, una realtà che colpisce fino al 4% della popolazione e prevede diversi sintomi. Si tratta di un particolare processo sensoriale-percettivo, che sovrappone più sensi in diversi percorsi sensoriali che si associano.

Più precisamente, uno stimolo esterno corrispondente a un senso, può stimolare anche la ricezione di un altro. Una sorta di collegamento tra i sensi, che permette ad esempio di vedere i colori delle parole, sentire il suono di alcuni colori, percepire un sapore in associazione ad alcune parole. Fino a questo momento le ricerche scientifiche ritrovano la causa di tale condizione nella predisposizione genetica ed esiste un test specifico per rilevarne gli estremi. Nel caso di Viola Vitale, personaggio protagonista della serie tv, la sinestesia si verifica associando i colori alle emozioni delle persone, una dote che le permette di approfondire la loro natura.

Scritto da
Francesca Cepparulo