Andare al bar è un’attività ricreativa ma non per questo bisogna sentirsi esonerati dal compiere gesti pregni di educazione. Queste sono le cose da fare.
Quando si parla di buona educazione, non vi è ambiente dove questa non debba essere messa in pratica. Essere educati è la prima cosa per poter convivere nella società e insieme agli altri, rispettando le differenze ed apprezzando ogni persona che si trova lungo il proprio cammino. Ci sono tuttavia casi e contesti nei quali non tutti ricordano come bisogna comportarsi e questo può creare imbarazzi, fastidi e insomma, dei veri disagi.
Cosa bisogna fare ad esempio quando si è al bar? Rispettare le regole della buona condotta, senza intralciare ed invadere le sfere altrui. Alcune regole possono sfuggire: per non farsi trovare impreparati seguirà un piccolo vademecum che sarà assolutamente utile da imparare e – soprattutto – mettere in pratica.
Quando si tratta di andare al bar, bisogna tenere un certo comportamento. Le richieste al banconista, ad esempio, vanno fatte in maniera semplice, senza eccedere in presunzioni mirate solo a far perdere tempo al lavoratore. Piuttosto, imparare ad usare i nomi precisi di quello che si ordina è fondamentale.
Pretendere del cappuccino decaffeinato o delle bevande bollenti è sgradevole: ogni bevanda richiesta ha le sue temperature nonché modalità di preparazione che il barista conosce bene. D’altro canto, dire solamente “caffè”, senza specificare se si vuole un espresso o altre varianti, è errato. Anche usare piuttosto un tono perentorio, senza salutare è un doppio errore.
Ancora, quando si beve il caffè, le donne non dovrebbero per educazione lasciare il segno del rossetto sulla tazza: è davvero difficile la sua rimozione. Va tamponato con una salvietta in senso di rispetto verso il lavoratore.
Altre norme riguardano il rituale del caffè: l’acqua va sempre bevuta prima per preparare il palato. A proposito di acqua, non necessariamente i bar devono offrirla, stesso discorso per i servizi igienici. L’esercizio può scegliere di riservarne l’utilizzo ai clienti. Le tazzine possono essere riportate al bancone solo se ci si trova ad esempio in un bar di quartiere ed è molto affollato. Lasciatevi guidare dal contesto nel quale ci si trova.
